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Cura psichiatra in Milano

Quando parliamo dell’ argomento che riguarda la cura psichiatra in  Milano parliamo di un argomento molto delicato e in fin dei conti parliamo anche di una figura professionale molto particolare.

 

Parliamo di un argomento molto delicato e molto privato se così si può dire perché chi si rivolge a uno psichiatra certo non lo fa per uno scherzo, ma  lo fa per qualcosa di molto doloroso della sua vita.

 

E  possiamo pensare solo per fare un esempio perché gli esempi  sarebbero decine e decine, di quelle persone che si rivolgono a questo specialista perché hanno degli attacchi di panico che stanno invalidando la loro vita, Oppure perché hanno una forte depressione dalla quale non riescono ad uscirne.

 

o ancora perché hanno delle  nevrosi e disturbi di personalità che comunque gli portano delle difficoltà sia a livello di vita relazionale e sociale che a livello di vita professionale.

 

Poi  è chiaro che una persona che si rivolge ad uno specialista del genere non è che ha tutta questa consapevolezza di cui stiamo parlando e magari  vi si rivolge perché ha dei sintomi invalidanti e soprattutto si accorge che ha delle situazioni che si ripetono che lo fanno e  la fanno stare molto male

 

Dobbiamo già tenere presente che uno psichiatra è un medico prima di tutto che si è laureato in medicina e chirurgia e poi ha intrapreso una specializzazione in psichiatria ma non è uno psicoterapeuta

 

Ma l’abbiamo anche specificare che ormai molti psichiatri fanno anche una scuola di psicoterapia e quindi sono anche psicoterapeuti.

 

Diciamo questo perché chiaramente una persona che incontra una specialità del genere e che ha conseguito queste due specializzazioni chiaramente va un po’ a botta sicura

 

Perché comunque uno psichiatra Ascolta i sintomi e poi prescrive dei  farmaci soprattutto quando i sintomi sono molto invalidanti, cosa che uno psicologo e uno psicoterapeuta che non è medico non può assolutamente fare e  questa è già un’arma  a suo vantaggio

 

Uno psichiatra ci può aiutare in tante situazioni

 

Poi è chiaro che se parliamo di uno specialista che non è uno psicoterapeuta farà comunque un colloquio verbale per cercare di capire la persona che ha davanti, per fargli tutte le domande del caso sulla sua vita e sulle sue relazioni e sul suo lavoro e  da li cercare una cura farmacologica che sia adeguata e che dovrà essere cambiata in base all’evoluzione degli stessi sintomi in un senso o in un altro

 

E  quindi parliamo dei casi di curare se una persona va per una forte depressione e gli prescrive dei farmaci e poi in base all’evoluzione della stessa si rivedranno dopo 15 giorni dopo un mese e ne parleranno e capiranno se cambiarli  oppure semplicemente su aumentarle oppure semplicemente sostituirli dipenderà dalla situazione in sé

 

Mentre con una psicoterapeuta si fa un lavoro verbale senza farmaci, ma che va a risalire anche a questioni infantili e a questioni di dinamiche familiari che poi sono quelli che spesso provocano delle situazioni di conflitti  interiori con i sintomi relativi di cui abbiamo parlato